Vinitaly 2020, orange wine e piccole produzioni

La 54a edizione di Vinitaly, il Salone internazionale dei Vini e dei Distillati, in programma dal 19 al 22 aprile 2020 a Verona è stata rimandata al 18-21 aprile 2021. Resta la promessa di grandi novità, con un occhio di riguardo per l’estero. Tra quelle più attese c’è Micro Mega Wines – Micro Size, Mega Quality, la nuova iniziativa dedicata alle aziende con piccole produzioni ad alto tasso qualitativo che, con passione e tenacia, si impegnano nella salvaguardia e nella produzione di vini da vitigni autoctoni, dimenticati o che rischiano l’abbandono. Imperdibile è anche il debutto degli orange wine, nel padiglione International_Wine. Si trattava dell’appuntamento di punta dell’edizione prevista per quest’anno; vedrà la partecipazione di etichette provenienti dai paesi esteri dove questa tipologia di vino è nata e si è sviluppata: Croazia, Slovenia, Georgia e Austria. Il salone vedrà anche il Vinitaly Directory Official Catalogue & Business Guide proseguire nel progetto di ampliamento delle lingue (da nove a undici) a disposizione dei buyer: ciò aiuterà i visitatori di Vinitaly a orientarsi tra le migliaia di etichette, usufruendo anche del portale e dell’app, potenziati con nuove funzionalità. Rimandato anche Sol&Agrifood, che diventa sempre più piattaforma di servizi a sostegno delle piccole e medie imprese: nasce, infatti, l’area Xcellent Beers, dedicata alla birra artigianale, con degustazioni, momenti di formazione e incontri riservati a operatori professionali. Infine, dopo il successo dello scorso anno, torna Vinitaly Design con un’area sempre più vasta a testimonianza del grande interesse. Non mancano prodotti e accessori che completano l’offerta legata alla promozione del vino e all’esperienza sensoriale: dall’oggettistica per la degustazione e il servizio agli arredi per cantine, enoteche e ristoranti.