Chi è nato negli anni Settanta o Ottanta sicuramente ricorderà il famosissimo cult televisivo Il Tempo delle Mele, la storia di Vic (interpretata da una giovanissima Sophie Marceau), una tredicenne che, tra banchi di scuola, primi amori e scontri con i genitori, cresce per diventare donna. Il film descrive perfettamente il tema complesso dell’adolescenza, tra romanticismo e delusioni, tra conflitti con i genitori e consigli della nonna: pertanto, se il tempo delle mele rappresenta il tema complesso dell’immaturità, il tempo delle castagne deve, per motivi che a breve descrivo, rappresentare il tempo della stabilità e della resistenza, ma anche della sostanza e della maturità.
Infatti, l’albero del castagno, molto simile a quello delle querce, è tra i più longevi e imponenti: non a caso è anche tra i legni più pregiati. Oltre a resistere alle intemperie, infatti, è uno dei pochissimi alberi che dà il suo frutto in autunno: mentre gli alberi comuni perdono le loro foglie, il castagno ci regala dei frutti meravigliosi, tra l’altro molto versatili e di grande utilizzo nella ristorazione e nella pasticceria. La bellezza e la forza di questo albero stanno nel fatto che riesce a proteggere il suo frutto in un riccio e a donarlo solo quando esso è maturo.
Possiamo applicare questi principi anche a un’attività imprenditoriale. Devi chiederti se la tua azienda stia vivendo il tempo delle mele, e cioè dell’immaturità: è priva di identità aziendale, di strategie economiche e di offerte di marketing? È nel pieno di una crisi, non adolescenziale, ma di tasse, inflazione, aumenti, speculazione, governo e politici, Cappuccetto Rosso e la strega cattiva? È nel pieno di delusioni di aspettative non accolte con entusiasmo dalla tua clientela, o di clienti che ti promettono amore eterno, ma poi ti tradiscono con il primo concorrente pronto ad abbassare i prezzi? O ancora, vive della speranza che il tempo la faccia crescere?
O magari, la tua azienda sta vivendo piuttosto il tempo delle castagne: la sua forza è in una chiara identità aziendale fatta di conti economici, strategie di marketing e personale qualificato; non teme l’autunno, cioè non si lascia intimidire dalla pandemia, crisi o mancanza di personale, ed esprime la propria capacità anche nei periodi più complessi, carpendo le opportunità nelle difficoltà. Per non parlare dei frutti che raccoglie, e quindi, margini, ranking bancari, budget, investimenti e tanto altro.
Mi chiamo Nicola Antonacci, sono titolare della Pasticceria Piazza Settevalli di Perugia, sono un esperto di gestione aziendale e marketing. Ho creato un metodo dal nome #pasticcerievincenti e la mia azienda vive il tempo delle castagne!
Se desideri ricevere una mia lettera di presentazione e sapere che cos’è il metodo #pasticcerievincenti, mandami una mail a pasticcerievincenti@madnewmedia.com