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Mirco Della Vecchia ospite ai Dolci d’Italia, tra cioccolato e record mondiali

Maestro cioccolatiere da Guinness

Mirco Della Vecchia è un pasticcere e un maestro cioccolatiere che ha realizzato opere destinate a entrare per ben 16 volte nel libro dei Guinness World Record: si aggiudica, nel 2021, il record per la tavoletta di cioccolata più lunga del mondo. Con una lunghezza di 25 metri e con ben 1.500 cubetti, per la tavoletta di oltre 100 kg di peso sono servite oltre 50 ore di lavoro. Segue la scultura di cioccolato più alta del mondo (ben 8,36 metri), una vera e propria opera d’arte a cui si aggiunge il cioccolatino di 832 kg e il cono gelato più grande del mondo.
Insieme ad Alessandro Marrone, nel 2019, in occasione del cinquantesimo compleanno di Michael Schumacher, ha realizzato una Ferrari F2004 di cioccolato a grandezza naturale. Durante l’edizione 2022 di Sciocolà, a Modena, non solo ha reso omaggio al grande tenore Luciano Pavarotti scolpendone il busto, ma ha anche rievocato la tradizione modenese creando un tortellino gigante di cioccolato.
In veste di presidente dell’Accademia Maestri Cioccolatieri Italiani, è intervenuto, il 31 ottobre 2022, durante la presentazione dell’opera di Gian Carlo di Renzo Il grande libro del cioccolato: cacao e salute (Il Formichiere 2022), all’interno della terza edizione della kermesse Dolci d’Italia, svoltasi a Spoleto (Perugia) dal 29 ottobre al 1 novembre 2022. Il libro raccoglie storia, evoluzione e proprietà del cacao e cioccolato, non al fine di proporre ricette gastronomiche o curiosità del gusto ma per indagare, con metodo scientifico, le proprietà salutari e il valore nutraceutico di una delle piante più importanti in natura. Nel corso dei suoi cinquemila anni di storia, il cacao ha incontrato estimatori in ogni ambiente culturale e in ogni ceto sociale ed è apprezzato non solo per il suo valore edonico, ma anche per le sue proprietà salutari e terapeutiche, postulate empiricamente già nel Settecento e oggi dimostrate da moltissimi studi scientifici. L’intento è quello di convincere il lettore che il cacao e il cioccolato non sono più un peccato di gola, bensì un alimento funzionale dalle proprietà benefiche.