È ormai noto a tutti gli operatori di settore come i clienti scelgano un ristorante non solo per la bontà del cibo, di cui esiste un’offerta altissima e variegata, ma anche e soprattutto per godere di un’esperienza sensoriale globale, costituita da elementi tangibili e non, in cui la componente visiva, tattile, uditiva e olfattiva abbiano la medesima importanza di quella del gusto. È fondamentale quindi creare un sottile legame con il cliente, basato su una sensazione di benessere complessivo, perché è proprio questo che lo spingerà a tornare. Quale stagione migliore dell’estate, che porta con sé spensieratezza, gioia di vivere, voglia di uscire e stare in compagnia per ampliare la percezione positiva del vostro locale?
Innanzitutto il mood estivo dovrà sempre restare coerente con l’immagine e il posizionamento che avete creato in precedenza. Potrete cambiare magari dei piccoli dettagli che alleggeriscano e vivacizzino l’atmosfera, coniugando estetica e praticità. I colori, i materiali, i profumi, i tessuti, l’illuminazione, dovranno esprimere al massimo tutta la vostra creatività (in caso contrario ci siamo noi!). Largo quindi a mise en place fresche e leggere, sia per i locali country sia per quelli più eleganti. Se avete la fortuna di avere un giardino o una veranda, sicuramente questo sarà un luogo privilegiato e la scelta degli arredi outdoor farà la differenza. Di giorno consigliamo ombrelloni o altre coperture per riparare dal sole e dall’umidità, dalle tonalità possibilmente neutre. Di sera tavole ben illuminate con candele, tea lights, o lampade a ricarica solare, molto trendy in questi ultimi anni.
La scenografia potrà essere completata da lanterne da esterno poste a terra o catene luminose appese, senza tuttavia eccedere, accertandosi di usare anche prodotti che tengano lontani gli insetti. A completare il quadro occorrerà una musica rilassante in sottofondo, a basso volume, in modo che la conversazione tra i commensali non venga disturbata. Venendo alla mise en place vera e propria, la tavola nuda, ovvero senza tovaglia, è la moda del momento, purché il tavolo sia pregiato: un bel legno, anche vintage, ferro battuto, vetro o ceramica. In tal caso potrete utilizzare sottopiatti, tovagliette in rattan o rafia e runners, magari in organza. Se invece preferite le classiche tovaglie, i tessuti dovranno essere assolutamente naturali, prediligendo lino e cotone.

La scelta dei colori dipenderà dal vostro buongusto, ma anche dalla location: le tonalità dell’azzurro, in tutte le sue gradazioni, andranno benissimo per i ristoranti situati sulla spiaggia o in località marittime, meno indicati altrove. Per tutti gli altri consigliamo colori chiari e pastello o l’intramontabile bianco, dal candido all’avorio. Un abbinamento che ci piace molto per la bella stagione è anche il lilla, che rimanda al colore della lavanda, abbinato al grigio per un effetto più elegante, o al verde salvia per un’atmosfera più informale. Per i più audaci, sempre coerentemente con la tipologia di locale, in alternativa è possibile utilizzare anche colori caldi, sgargianti, mediterranei, quali il giallo, l’arancio, il rosso corallo, che danno energia ed esprimono tutta la gioia di vivere dell’estate. Le stoviglie dovranno essere coordinate con tutto il resto della tavola ovviamente e, per chi ha un pizzico di creatività in più, sarà possibile provare a cimentarsi con divertenti mix and match di colori e stili diversi.
Per ultimi, ma non meno importanti, parliamo dei fiori. Rigorosamente freschi, non possono mancare sulla tavola estiva: dai fiori di campo alle rose, dalle piantine aromatiche a piccoli rametti di ulivo, anche qui la scelta dovrà essere fatta in base al posizionamento del vostro locale. Potranno essere disposti in un classico centrotavola, o in senso longitudinale, in tanti piccoli vasetti di diversa forma e fattura. L’importante sarà sempre dosare la creatività con la praticità e la funzionalità, aggiungendo dettagli o piccoli oggetti che lascino sufficiente spazio per appoggiare le varie portate, i bicchieri e le bottiglie. Le tavole infatti non dovranno mai essere troppo piene, per non ingenerare confusione visiva nel cliente.
Ora che sapete tutto, non vi resta che mettere in pratica ciò che avete letto! Se volete approfondire i temi trattati e avere consigli o allestimenti personalizzati @glamcooking è ovviamente a vostra disposizione!

Per informazioni:

@glamcooking

info@glamcooking.it

gigliola@glamcooking.it