Bambini, conoscenza dei territori e cibo
Sviluppare nei piccoli la conoscenza della storia del territorio
Coinvolgere e sviluppare nei bambini e nei ragazzi le conoscenze e l’interesse per un’alimentazione sana e varia, così da contrastare l’obesità infantile, fornendo al contempo agli imprenditori della ristorazione strumenti per diventare sempre di più kids friendly: è questo l’obiettivo del progetto Slurp Kids, la ristorazione a misura di bambino, ideato e promosso dalla start-up innovativa a vocazione sociale Med in Eat. L’occasione per un originale demo for kids è arrivata durante il primo Festival dei tramonti, un evento diffuso sul territorio del Trasimeno di arte, cinema, wellness e food che si è concluso il 16 luglio 2023.
Sedici bambini tra i quattro e gli otto anni hanno partecipato al primo evento immersivo, lo Slurp Kids’ Lab tra fantasia e realtà, storie e ricette da vivere. L’iniziativa si è svolta giovedì 13 luglio alla Rocca medievale di Passignano, in collaborazione con l’azienda Molini Fagioli di Magione – che ha fornito la sua farina Oirz a residuo zero con la quale sono stati preparati i biscotti a forma di corona, sirena e pesci – la H.Pierre di Perugia – con il robot-cameriere Ketty Bot – e la Cancelloni Food Service, che ha fornito gli ingredienti per la decorazione dei biscotti. Durante il Kids’ Lab il gruppo di bambini ha così potuto vivere una vera e propria esperienza immersiva, grazie a un educational che ha trasmesso loro cenni di storia locale abbinati ai principi della sana alimentazione. Il tutto attraverso la lettura di un racconto originale La Rocca, il lago e il principe goloso: i piccoli hanno vissuto in prima persona i luoghi del racconto, circondati dalle antiche barche del museo. Durante la seconda parte dell’incontro i ragazzi hanno partecipato al laboratorio culinario che li ha trasportati, dalla storia dei luoghi al futuro dell’intelligenza artificiale, utilizzando la farina più salutare, quella Oirz a residuo zero, prodotta da Molini Fagioli. I bimbi hanno decorato i biscotti a tema del principe Liutprando, aiutati dall’assistente smart Ketty Bot che ha servito loro gli ingredienti e i gadget tra la sorpresa e gli applausi di tutti i partecipanti.
«Molini Fagioli» ha ricordato il suo direttore, Primo Rebiscini «da oltre trent’anni rifornisce le principali aziende del baby food con particolari farine molto controllate e adatte, appunto, all’alimentazione dei bambini. Da tre anni, poi, abbiamo introdotto una linea di farine che abbiamo chiamato Oirz, Origine Italia Residuo Zero, frutto di una filiera certificata completamente umbra: grani teneri coltivati tra queste colline, lontano da potenziali fonti di inquinamento, rispettando un rigido disciplinare».
«Con la nostra tecnologia, che unisce anche aspetti molto divertenti» ha spiegato poi il titolare della H.Pierre, Alessandro Perini «cerchiamo di contribuire a stimolare i bambini all’educazione alimentare e all’interazione sociale».
Il progetto, pur rivolgendosi alla ristorazione come momento ludico-educativo di riferimento, coinvolge, attraverso diversi programmi di informazione e formazione, tutti i protagonisti del cibo destinato ai più piccoli: dai genitori ai gestori di mense scolastiche, fino ovviamente ai bambini. L’intento della start-up Med in Eat è quello di sviluppare nei piccoli della new generation la conoscenza della storia del territorio in cui vivono insieme ai principi della sana alimentazione attraverso la partecipazione attiva a laboratori esperienziali.
Un progetto ambizioso che coinvolge tutti gli educatori adulti, che siano genitori o professionisti: tutti insieme per trasmettere ai bambini la cultura dei luoghi e del cibo.