La Sfera d’Oro

Nella piazza del Comune di Sutri (Viterbo) sorge il ristorante-trattoria La Sfera d’Oro, gestito dalla famiglia Casini da ben tre generazioni. Fu il nonno del proprietario Guido – che si chiamava anche lui Guido – ad aprire, settant’anni fa, un’osteria che serviva vino e baccalà fritto agli avventori provenienti da Roma. Tra questi c’era un filosofo, divenuto cliente abituale, che suggerì il nome Sfera d’Oro come simbolo di perfezione; inoltre, all’interno del locale, un putto d’oro con una sfera in mano, seduto a sua volta su una palla, richiama il nome e vigila sul locale.
Il ristorante può contare su una sala interna molto grande, che ospita circa una sessantina di persone, e su due salette con una ventina di coperti; l’estate poi si può mangiare all’aperto, direttamente sulla caratteristica piazza del paese, a pochi passi dalla fontana. È una trattoria tradizionale con piatti locali tipici della cucina romana e di quella della Tuscia, dove il gusto si unisce al piacere di stare insieme a tavola. Da diversi anni si trova all’interno della guida dei ristoranti selezionati dal Gambero Rosso.