Chi ha sempre pensato che mangiare sano è importante e vorrebbe aprire un negozio di frutta e verdura a km zero per valorizzare prodotti buoni e freschi da lui prodotti, dovrebbe sapere che il crescente interesse verso l’alimentazione vegetariana, vegana, ma anche semplicemente sana, ha riportato in alto questo trend commerciale.
Tanto è vero che sempre più persone sono spinte a comprare prodotti biologici e di provenienza certa, soprattutto per quanto riguarda la frutta e la verdura, tanto che la ricerca del mangiare bene spesso spinge molti consumatori a preferire negozi locali piuttosto che catene di grandi aziende.
Chi quindi volesse inserirsi in questo settore, magari perché si occupa della produzione e vuole intraprendere la vendita diretta, sappia che le possibilità sono molto ampie e interessanti. Una modalità che anche in Italia si sta diffondendo, con l’apertura di nuovi punti vendita il cui successo è legato a un’attenzione crescente da parte del cliente all’alimentazione sana, di qualità, di sicura provenienza e magari a km zero.
È però importante prendere in considerazione alcuni aspetti fondamentali: bisogna scegliere la posizione giusta rispetto al percorso stradale, così da poter raggiungere facilmente la clientela potenziale, facilitandone l’accesso e mettendo a disposizione un parcheggio che faciliti il carico in auto dell’eventuale prodotto acquistato.
È opportuno indicare la propria posizione tramite cartellonistica in stile biologico, che metta in risalto il facile raggiungimento del punto vendita e soprattutto la qualità e tipologia del prodotto offerto.
Il locale, realizzato con materiali a finiture naturali, potrà avere una dimensione massima di 30 mq, se ci si limiterà alla sola vendita dei prodotti sfusi.
Presentare gli ortaggi nella maniera migliore e con un aspetto pulito e genuino è fondamentale per il successo dell’attività, così come poterne dimostrare la provenienza e dunque la qualità.
Per avviare in sicurezza la propria attività, è necessario curare tutti gli aspetti burocratici, predisponendo una serie di documenti, ma anche ottemperando a diversi adempimenti richiesti dalla vigente normativa.
A chi rivolgersi quindi per aprire un negozio di frutta e verdura a km zero? Sicuramente bisognerà coinvolgere un team di esperti per tutte le fasi progettuali, così da individuare le aree dove installare la struttura coperta di vendita e soprattutto rispettare tutti quei regolamenti necessari che, senza l’appoggio di specialisti, potrebbero diventare una giungla dalla quale districarsi, rendendo veramente difficile o quasi impossibile la realizzazione del proprio business.

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